Il Caffè dei Poeti
Nicola Di Giovanni

Nicola Di Giovanni è nato nel 1989 a Pescara, dove vive e lavora come fisioterapista. Fin da giovanissimo si è dedicato alla scrittura poetica. Ha pubblicato la raccolta Parole sulla roccia (2014). Svolge attività di volontariato nella Protezione Civile.
Poeta
Nella spirale dell'indifferenza
a denti stretti plasmi parole, e
la notte dipani nuvole di sogni
per adagiarvi morenti illusioni
crocifisse ai remi
del quotidiano andare.
Poeta, troppo spesso la tua gioia
è fatta solamente di parole:
germogli nutriti di dolore.
Vesti abiti di solitudine,
nascondi le tue delusioni
dietro maschere di cortesia,
mentre chiuse nel bozzolo del silenzio
indelebili
le tue speranze
attendono ancora il sorgere
d'impossibili aurore:
sempre spente
dal cader dello sguardo nel riflesso
inesorabile dello specchio.
Sulle labbra costantemente preme
insoluta la domanda:
Quale la mia sorte?
Il senso vero di me?
Un
mare di parole
Ho riempito cuscini di parole
per adagiarvi il capo stanco,
greve di contrasti e incomprensioni.
Ho tessuto coperte di parole
per attenuare il gelo della solitudine
e avvolgermi nell'illusione di abbracci.
Ho costruito una casa di parole
per rifugiarmi in universi di silenzio
nelle ore buie del dolore.
Ho innalzato castelli di parole
in cui regnavano sovrani i sogni,
per poi restarvi per sempre prigionieri.
Se tu vorrai venire con me
con le nostre indelebili illusioni
riempiremo un mare di parole,
ci lasceremo cullare dalle sue onde
su zattere d'improbabili speranze
sognando una dimora tra le stelle.