Elogio della sveltina

02.07.2020

Voi donne che vi lamentate della progressiva scomparsa della virilità, della prestanza decrescente dei maschietti, del fatto che non ci sono più gli uomini di una volta capaci di amarvi e coccolarvi a dovere per un tempo sufficiente a tenere alta la bandiera del maschio italico, siete delle ingrate. Non sapete che mentre voi rimpiangete gli ormoni d'altri tempi, la penuria di testosterone potrebbe avervi salvato dal coronavirus. Lo dicono i virologi. Proprio così. A dimostrazione che per quanto ci si sforzi di usare la fantasia arriva sempre la realtà a superarla, dopo averci inondato attraverso il tubo catodico, gli esperti assurti all'onore della notorietà con il Covid, in procinto di restare orfani della pandemia, hanno deciso di entrare nelle nostre camere da letto.

E così l'infettivologo Massimo Galli del "Sacco" di Milano, dice: «Amatevi ma solo per un quarto d'ora. E' scientificamente provato che il contagio avviene quando si sta a meno di un metro per oltre quindici minuti». Quindi, per evitare di correre rischi, l'intimità non dovrebbe durare più di un quarto d'ora, avendo sempre l'accortezza di utilizzare il preservativo e di igienizzare le mani prima e dopo.

Galli dev'essere riconosciuto come una vera autorità in materia, perché è stato chiamato dalla Durex (nota azienda di profilattici e altri prodotti per i rapporti intimi) a guidare una task force per il sesso sicuro post Covid. Non ho capito bene se lo scienziato si sia limitato a dettare la durata oppure abbia anche suggerito le posizioni più adatte ad evitare scambi pericolosi di droplets o altri liquidi potenzialmente infetti. Se ad esempio alla donna sia consigliato di dare sempre le spalle all'uomo o sia sufficiente mantenere adeguata distanza tra le "rime buccali", per dirla con il ministro Azzolina.

Troverò il modo di soddisfare questa mia curiosità. Intanto voglio fare due considerazioni. La prima: se per contagiarsi c'è bisogno di un rapporto intimo della durata superiore ai quindici minuti, da oggi possiamo smettere di temere che ci si possa infettare camminando in strada senza mascherina. Quindi via le museruole e torniamo a respirare. La seconda: care donne, se il vostro partner si arrende dopo meno di un quarto d'ora e accampa la scusa del coronavirus, non gli credete, sarà solo la prova che non ci sono più i maschi di una volta.